Nel mondo in continua evoluzione della programmazione, ci sono linguaggi che arrivano, si impongono, e poi spariscono nel nulla o quasi.
Visual Basic 6 (VB6) non è uno tra questi.
Rilasciato da Microsoft nel 1998, è considerato oggi un linguaggio obsoleto, ma continua ad avere una certa diffusione in contesti specifici.
Anche se oggi esistono strumenti molto più moderni e potenti per lo sviluppo di interfacce grafiche e applicazioni desktop, Visual Basic 6 (VB6) continua a rappresentare una soluzione leggera, rapida e in certi contesti ancora sorprendentemente efficace.
In questo breve articolo vedremo come VB6 possa appunto tornare utile anche oggi, per la sua semplicità e rapidità nello sviluppo.
Cos’è Visual Basic 6?
Visual Basic 6, rilasciato da Microsoft nel 1998, è un ambiente di sviluppo integrato (IDE) che permette di creare applicazioni Windows con interfaccia grafica (GUI) usando un linguaggio semplice e accessibile.
Nonostante la sua età e il fatto che Microsoft abbia ufficialmente terminato il supporto nel 2008, VB6 è tuttora usato in molti ambiti industriali essendo stato adoperato tantissimo in passato ed avendo quindi una vasta base di codice legacy disponibile.
Ancora molte aziende, soprattutto in settori industriali, bancari o della pubblica amministrazione, utilizzano applicazioni sviluppate in VB6. Queste applicazioni sono spesso fondamentali per l’operatività e non sono state migrate a tecnologie moderne proprio per la grande stabilità ed affidabilità del codice. Ed anche per gli alti costi di riscrittura o migrazione.
Perché un ingegnere dovrebbe interessarsi a VB6?
VB6 è stato a lungo apprezzato per la sua facilità d’uso, soprattutto da sviluppatori non professionisti o tecnici con competenze limitate in informatica. Ha un’interfaccia visuale intuitiva che consente di sviluppare rapidamente.
Ecco alcuni scenari in cui VB6 può essere ancora oggi uno strumento utile:
- Interfacce di controllo per dispositivi via seriale (RS232/RS485)
VB6 permette di accedere alle porte seriali del PC con relativa facilità, utilizzando il controllo MSComm. Può essere usato per inviare comandi e leggere risposte da microcontrollori, moduli embedded, o strumenti da banco; - Dashboard per strumentazione personalizzata
Se stai progettando una scheda con sensori e vuoi monitorare i dati su un PC, VB6 può servire per costruire una GUI semplice, magari con grafici e log automatico su file CSV. - Utility per configurazione/calibrazione
Applicazioni VB6 possono essere usate per creare piccoli tool di configurazione o calibrazione da fornire assieme ai dispositivi che progetti, riducendo la dipendenza da software di terze parti. Compatibilità con sistemi legacy
In molti laboratori, soprattutto in ambito industriale o universitario, esistono strumenti e PC ancora basati su Windows XP/7. VB6 è perfetto per girare su queste macchine con risorse limitate.
Ciò detto se ne evince che vi siano ancora dei margini che possono rendere tale linguaggio appetibile per un ingegnere elettronico o per chiunque intenda cimentarsi in uno sviluppo software.
Quando usare VB6 oggi?
Come e quando utilizzare Visal Basic 6 dunque? Ecco alcune casistiche:
✅ Quando serve creare velocemente GUI su vecchie macchine Windows
✅ Quando si lavora con strumenti seriali legacy
✅ Quando si vogliono creare tool leggeri, senza runtime complessi
✅ Per fornire supporto e continuatività a clienti con ambienti industriali o commerciali apparentemente datati ma ancora adeguatamente funzionanti
Limitazioni e alternative moderne
Ovviamente non possiamo non parlare dei limiti di VB6. Ne elenchiamo alcuni:
- Non è più supportato ufficialmente
- Non è adatto a sistemi a 64 bit senza workaround
- Il look grafico è datato
- Le librerie moderne (USB, TCP/IP avanzato, GUI moderne) non sono facilmente integrabili
Non è più adatto per nuovi sviluppi, anche per motivi di sicurezza, portabilità, supporto moderno e compatibilità con tecnologie attuali (cloud, mobile, ecc.).
Alternative più moderne includono Python (con Tkinter o PyQt), C# con .NET, JAVA o ambienti grafici come LabVIEW per applicazioni di test e misura.
Tuttavia ribadiamo che VB6 resta imbattibile per rapidità di prototipazione su vecchie macchine e per essere user-friendly.
Linguaggio ancora strategico
Visual Basic 6 può sembrare un “dinosauro” del software. Pur essendo ormai considerato obsoleto, continua in realtà ad avere una base di utenti molto fedele. Sebbene la sua popolarità sia diminuita negli ultimi anni, VB6 non è mai stato completamente accantonato perché, nonostante il suo status di “linguaggio superato”, continua ad essere utilizzato e apprezzato da molti sviluppatori.
Infatti in molti casi continua ad essere proprio ciò che serve: leggero, diretto e ben collaudato. Per chi lavora con dispositivi embedded, strumenti seriali o semplici GUI da laboratorio, VB6 può ancora offrire un importante contributo.
Per i professionisti che ancora lo utilizzano, è chiaro che il linguaggio ha un posto importante nel panorama dello sviluppo software. Soprattutto perché molti nuovi sviluppatori non imparano più questo linguaggio di programmazione.
Esistendo tuttavia ancora molti software in produzione scritti in VB6, le piattaforme da manutenere sono ancora molteplici. E rendono fondamentali per non dire preziosi gli sviluppatori senior che ancora programmano in questo linguaggio.
Progettronica continua a sviluppare abitualmente in VB6. Chiamaci o scrivici per un consulto o un preventivo.
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