Esempi di video sorveglianza nel controllo dei processi

di | 4 Marzo 2020

Dopo il post introduttivo e quello dedicato all’installazione, adesso è arrivato il momento di illustrare alcuni esempi pratici di video sorveglianza applicata al controllo dei processi.

Lo faremo presentando tre semplici applicazioni che ci hanno visti coinvolti negli ultimi tempi:

  • Macchina confezionatrice
  • Impianto di atomizzazione
  • Automazione per lavanderie

 

Macchina confezionatrice (con display HMI)

Esempi: macchina confezionatriceIl primo tra gli esempi di applicazione proposti è relativo ad una macchina confezionatrice (packaging machine).

Il cliente finale desiderava controllare in tempo reale alcuni punti poco accessibili del macchinario, sia interni che esterni.

Il video doveva essere visualizzato sullo stesso display HMI (Human Machine Interface) utilizzato per comandare la confezionatrice. Non era invece richiesta la registrazione dei filmati.

Data l’esigenza di connettersi all’HMI, che supportava il protocollo RTSP (Real Time Streaming Protocol), la scelta delle telecamere è ricaduta su dei modelli TCP/IP. Si tratta infatti di telecamere di rete capaci di trasmettere uno o più streaming video compressi, attraverso vari protocolli, tra i quali appunto l’RTSP.

Per realizzare il collegamento telecamera-HMI, quest’ultimo deve quindi essere dotato di una scheda di rete e prevedere esplicitamente la visualizzazione dei filmati. Tecnicamente si tratta di inserire nel programma dell’HMI un componente “Visualizzatore Video” (Video Viewer). Tra i suoi parametri si imposta poi la URI (Universal Resource Identifier) di collegamento alla telecamera, che assomiglia a qualcosa del genere:

 

rtsp://nome-utente:password@indirizzo-ip:porta/comando

 

Per le parti interne abbiamo individuato una microtelecamera IP, adatta ad essere montata in spazi molto ristretti, ma avente comunque con una risoluzione Full HD.

100TA-TP0011

Nelle parti esterne, invece, la scelta è andata su una telecamera mini-dome, sempre di piccole dimensioni e con buona risoluzione, ma esteticamente più gradevole.

 

Impianto di atomizzazione (con DVR e touch-screen)

Esempi: atomizzatoreContinuando con i nostri esempi, il secondo riguarda un caso leggermente più articolato. Veniva richiesto infatti sia il controllo del processo (in particolare della camera di atomizzazione), sia la videosorveglianza del macchinario, per motivi di sicurezza sul lavoro. A tale proposito, il cliente chiedeva inoltre la possibilità di videoregistrare le telecamere e di accedere da remoto al sistema in maniera sicura e protetta.

Infine, oltre alla visualizzazione su HMI (sulla quale non ci ripetiamo: vedi l’esempio precedente), era richiesta quella su un monitor touch-screen di grandi dimensioni. Quest’ultimo aveva sia lo scopo di poter essere visto da lontano, sia quello di poter comandare il videoregistratore digitale (o DVR, da Digital Video Recorder).

Per contenere i costi, mantenere alte prestazioni video e, al contempo, cancellare la latenza di trasmissione, abbiamo adottato delle telecamere analogiche ad alta risoluzione. Queste telecamere AHD (Analogic High Definition) hanno infatti tempi di risposta minori rispetto alle telecamere di rete standard, poiché inviano video non compresso. Caratteristica molto apprezzata, in quanto le riprese del processo di atomizzazione devono avvenire ad una certa velocità.

Esempi: DVR+TLC AHD

Il DVR, oltre a garantire la funzione di videoregistrazione, permette anche altre operazioni molto utili, come:

  • l’interfacciamento con un display HMI, tramite la propria porta di rete
  • l’accesso da remoto all’intero sistema video, via browser o tramite app dedicata, sia ai filmati live che a quelli registrati
  • il collegamento con un monitor ad alta risoluzione, per mezzo di un’uscita HDMI
  • la possibilità di essere comandato con un semplice mouse o, come in questo caso, attraverso uno schermo touch-screen
  • l’opportunità di poter usare i suoi ingressi/uscite digitali per raccogliere comandi di tipo on/off e per attivare degli attuatori esterni (luci, allarmi, ecc.)

 

Automazione per lavanderie (gestione da app)

Esempi: nastro lavanderia

Infine, il terzo caso proposto è stato applicato ad un sistema di automazione per le lavanderie. Qui la particolare esigenza era quella di monitorare e testare da remoto alcune parti di un nastro trasportatore, dopo averne messo a punto il funzionamento.

Poteva infatti capitare che il cliente finale richiedesse di modificare alcuni parametri del meccanismo di presa e rilascio degli abiti. I tecnici addetti alla manutenzione remota potevano usare quindi la telecamera per controllare l’esito del cambio di configurazione. Per verificare ulteriormente la validità delle nuove impostazioni, un’altra caratteristica richiesta era quella di registrare il funzionamento della macchina a regime, nelle ore successive. Non volendo introdurre un videoregistratore, le sequenze video dovevano essere memorizzate a bordo della telecamera, o su un server, via FTP (File Transfer Protocol).

Un’ultima funzionalità desiderata era quella di poter brandeggiare la telecamera, ovvero di cambiare l’inquadratura sulla macchina. Capitava infatti che le modifiche apportate alla sua configurazione avessero effetto su zone differenti del macchinario.

Analizzando le varie richieste, il dispositivo che meglio rispondeva alle specifiche è risultato essere una telecamera PTZ, con possibilità di registrare su una scheda microSD. La visualizzazione live, e quella dei video memorizzati, poteva essere fatta tramite un browser internet, un’app mobile, o un software installabile su PC.

Esempi: telecamera PTZ

 

Concludiamo qui questa breve serie dedicata all’applicazione della video sorveglianza nel controllo dei processi.

Speriamo che gli esempi esposti sopra, per quanto in modo molto succinto, vi abbiano dato qualche spunto utile.

Non esitate a contattarci, o a lasciare commenti e domande, se avete dubbi, oppure se siete interessati ad approfondire l’argomento dal punto di vista progettuale.

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